Brescia al centro dell’Agricoltura
Comunicato Stampa Ufficiale – ITAS G. Pastori
Quando un giovane talento come Filippo Olivini conquista il titolo nazionale degli Istituti Tecnici Agrari, il riconoscimento va oltre il successo personale: è il risultato di un percorso formativo solido e di un settore in continua evoluzione. Proprio grazie alla sua vittoria, Brescia e l’ITAS Pastori accoglieranno la Gara Nazionale degli Istituti Tecnici Agrari, in programma dal 2 al 4 aprile, un evento che riunirà i migliori studenti d’Italia in un confronto sulle sfide del futuro agricolo.
Un’agricoltura che guarda avanti
Olivini è l’emblema di una nuova generazione di periti agrari che sta ridisegnando l’immaginario dell’agricoltura, figlia di pratiche ereditate dal passato, ma guidata da parole chiave attuali come tecnologia, sostenibilità e scienza per poter rispondere alle esigenze ambientali, ecologiche e produttive di un oggi sempre più carico di responsabilità.
“Una nuova generazione di periti agrari
che sta ridisegnando l’immaginario dell’agricoltura…“
L’ITAS Pastori, con la sua lunga storia e le strutture all’avanguardia, è il luogo ideale per ospitare questa competizione, un Istituto che ha saputo integrare l’insegnamento teorico con una forte impronta pratica: laboratori moderni, ma anche serre, cantina, vigneti e stalle che sono oggi straordinari teatri dove gli studenti applicano sul campo le conoscenze acquisite in aula.
Regole d’ingaggio
Le prove della competizione, si articoleranno in due giornate intense e selettive: una dedicata alla teoria, con 180 minuti di test scritti che metteranno alla prova la preparazione scientifica e tecnica degli studenti, e una seconda interamente riservata alle prove pratiche, dove i prossimi periti agrari dovranno dimostrare le loro capacità operative e innovative per risolvere casi reali… il tutto in 180 minuti. Un percorso a ostacoli che seleziona i migliori studenti e studentesse del quarto anno, provenienti da ogni angolo d’Italia, chiamati a confrontarsi su un terreno che è insieme culturale e professionale.
“Chi vince è ospite e garante”
Un elemento distintivo della competizione è che l’istituto vincitore dell’edizione precedente, in cui lo ricordiamo è stato il pastoriano Filippo Olivini a spuntarla, non può concorrere per il titolo l’anno successivo, il Pastori sceglie tuttavia di partecipare “fuori gara“ con Filippo Pontoglio, un’opportunità importante per continuare a valutare il livello del percorso formativo dei pastoriani senza entrare in classifica.
Il migliore è il pastoriano Filippo Olivini.
Evento nazionale ed edizione record!
Quest’anno saranno ben 20 le regioni rappresentate, con 56 Istituti Tecnici Agrari coinvolti, a testimonianza della straordinaria diversità delle culture agricole italiane, che costituiscono la sua più grande ricchezza. Dai vicini di casa dell’IIS Luigi Einaudi di Chiari (BS), fino ai sardi dell’IIS Duca degli Abruzzi di Elmas (CA), questa edizione segna un incremento significativo rispetto ai 52 istituti della scorsa edizione ospitata all’ITA Cecchi di Pesaro, celebrando la varietà e la profondità di tradizioni, innovazioni e sfide che caratterizzano ogni angolo della nostra penisola.
“56 Istituti in gara
da 20 regioni d’Italia”
Ogni istituto sarà rappresentato da un/una solo/a studente/ssa in gara, accompagnato dal/dalla preside e/o un/una docente. L’ITAS Pastori si prepara quindi ad accogliere e gestire per tre giorni centinaia di persone, tra studenti, accompagnatori e addetti ai lavori, organizzando non solo la competizione, ma anche visite guidate, incontri e momenti di confronto dedicati ai professionisti del settore.
La gara si svolgerà sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione e del Collegio Nazionale dei Periti Agrari, a testimonianza del valore di questa iniziativa per il futuro del settore, l’evento rappresenta non solo una sfida tra scuole, ma anche un’occasione di confronto tra studenti, docenti e professionisti del settore agricolo.
La città, che nel recente passato è stata Capitale Italiana della Cultura, mette a disposizione prima di tutto lo storico Istituto Pastori, fondato sì nel 1877, ma che oggi ospita strutture e laboratori all’avanguardia, e nondimeno ovviamente il suo intero tessuto culturale, per accogliere i visitatori da tutta Italia con la sua bellezza e trasformare l’evento in un’esperienza di crescita collettiva.
L’appuntamento è fissato: dal 2 al 4 aprile, i migliori studenti agrari d’Italia si misureranno in una sfida che non è solo una competizione, ma un passo concreto verso il futuro dell’agricoltura.
Seguiranno aggiornamenti.
𝐋𝐞 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢 – 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐄𝐩𝐢𝐬𝐨𝐝𝐢𝐨
Il microfono a 𝐅𝐢𝐥𝐢𝐩𝐩𝐨 𝐎𝐥𝐢𝐯𝐢𝐧𝐢 il nostro 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞!
▶️𝕀ℕ𝕋𝔼ℝ𝕍𝕀𝕊𝕋𝔸 𝕀ℕ𝕋𝔼𝔾ℝ𝔸𝕃𝔼▶️
𝐡𝐭𝐭𝐩𝐬://𝐲𝐨𝐮𝐭𝐮.𝐛𝐞/_𝐍𝐡𝐫𝐯𝐲𝟐𝐒𝐌𝐠𝐄
🏆 𝐃𝐚𝐥 𝟐 𝐚𝐥 𝟒 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐈𝐓𝐀𝐒 𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐥𝐚 𝐆𝐚𝐫𝐚 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐭𝐢 𝐓𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐢 𝐀𝐠𝐫𝐚𝐫𝐢.
🤝Una grandissima occasione di confronto con studenti provenienti dalle realtà agricole più diverse, questa la vera ricchezza della gara… e anche dell’Italia.🇮🇹
🤵🏻”𝘙𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘴ì 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 è 𝘨𝘪à 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘯𝘵𝘪” ℱ𝒾𝓁𝒾𝓅𝓅𝑜 𝒪𝓁𝒾𝓋𝒾𝓃𝒾
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